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donna # 3- Grande hotel Beira

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vog2

kostenloses Benutzerkonto, genova

lucy franco 17. Mai 2014, 15:11
Non si può certamente pensare che Luca non sia un uomo curioso e critico, sempre lucido fino a sembrare cinico.
Sembrare, appunto....
Da tempo immemorabile ormai ha compreso quanto sia imprescindibile la conoscenza del mezzo tecnico per poter restituire il reale senza sofisticazioni, nello studio e nella osservazione di altre culture, come il suo essere fotoreporter comanda.
Le contraddizioni e gli eccessi si fanno espressione vitale di una contemporaneità che sorprende e sollecita, minando le nostre sicurezze.
I luoghi, questo luogo terribile in cui sono stati scattati questi ritratti, Luca non li frequenta, ma li sente, li assorbe e li vive, cercando e trovando la linfa vitale che sembra non esserci: in un sorriso, in un pozzo profondo dentro gli occhi in cui lasciarsi cadere senza alcun appiglio.

Ho pensato a " Nahui Olin" di E. Weston: a distanza di intere epoche, tutto torna :))

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RobyB. 16. Mai 2014, 9:01
*
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Rosalba Crosilla 15. Mai 2014, 15:05
Ciao Luca
in effetti anche solo questo è un ottimo motivo per tornare.
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cristian volpara 14. Mai 2014, 13:04
"Un buon fotografo è una persona che comunica un fatto, tocca il cuore, fa diventare l’osservatore una persona diversa."
Irving Penn
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Alfredo Spagnoli 13. Mai 2014, 19:05
Molto intensa, un' espressione della donna che sembra chiede aiuto a chiunque guada questo scatto.
Complimenti, Gran Lavoro.
Ciao, Alfredo
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