Bugnato minaccioso...
Piazza del gesù Nuovo
Facciata della chiesa
con epigrafe marmorea di Novello da San LucanoNel Rinascimento esistevano a Napoli alcuni maestri della pietra che si credeva fossero in grado di caricarla di energia positiva per tenere lontane le energie negative.
I strani segni incisi che si riconoscono sulla facciata ai lati delle bugne "a punta di diamante" - che sembra si ripetono secondo un ritmo particolare che lascia intuire una “chiave” di lettura occulta - hanno dato luogo ad una curiosa leggenda.
Pare che chi ha edificato il palazzo (che a questo punto bisogna presupporre sia stato Roberto Sanseverino), abbia voluto servirsi in fase di costruzione di maestri pipernieri che avevano anche conoscenza di segreti esoterici (segreti tramandati solo oralmente e sotto giuramento dai maestri agli apprendisti), capaci di caricare la pietra di energia positiva. I segni misteriosi graffiti sulle piramidi della facciata hanno a che fare con queste arti magiche o conoscenze alchemiche. Essi dovevano convogliare tutte le forze positive e benevoli dall'esterno verso l'interno del palazzo. Purtroppo per imperizia (o per malizia) dei costruttori, queste pietre segnate non furono piazzate correttamente, per cui l'effetto fu esattamente opposto: tutto il magnetismo positivo veniva convogliato dall'interno verso l'esterno dell'edificio, attirando così ogni genere di sciagure sul luogo.
Questa sarebbe la ragione per cui nel corso dei secoli tante sventure si sono abbattute su quell'area: dalle confische dei beni ai Sanseverino, alla distruzione del palazzo, dall'incendio della chiesa, ai ripetuti crolli della cupola, alle varie cacciate dei Gesuiti, e così via
Marco Boragine 23. Mai 2008, 22:38
Grazie Barbara...bella anche la tua versione anche se noto una maf un pò imprecisa ma sarà perchè è uno scatto notturno? Bellissima la didascalia piena di notizie a me nuove...non sapevo niente...avevo immaginato solo qualcosa riguardante le piramidi esterne!Grazie Alla prossima e Buona serataMarco
Igor Fracellio 30. März 2008, 16:57
Bellissimo pattern e prospettiva. Anche il seppia ci stà ben.Complimenti
Mauro Rotili 21. März 2008, 12:03
Mi ricorda il Palazzo dei Diamanti a Ferrara,spero solo che lì abbiano avuto un pò più di fortuna.
Ciao, Mauro.
Mauro Moschitti 14. März 2008, 10:58
Ottima interpretazione Barbara...le ultime foto che hai postato sono la conferma della tua sensibilità... già decisa si vede la tua mano, e ogni foto ne è una conferma!
Ne sono felice...
non posso che ammirare tutta la tua impronta... impronta da leone!!!
:-))
Marco Ciampani 10. März 2008, 23:54
grande prospettivafoto splendida
ciao marco
Antonino Amoroso 10. März 2008, 12:53
Foto particolare. Ottima prospettiva.Ciao. Nino
Siegfried Neunhäuserer 6. März 2008, 17:38
fantastico!!!Siegi
Giuseppe Minniti 6. März 2008, 15:12
Grande Barbara, questa è una facciata che attrae ma non si lascia domare...Bravissima una prospettiva davvero insolita.
Ciao
Giuseppe
Vincenzo Barbato 6. März 2008, 14:52
brava.ottimo punto di ripresaLuca Ciardiello 6. März 2008, 8:11
Una bella foto ricca di spunti sulla storia e leggenda di questo spledido palazzo divenuto chiesa.Bella narrazione !!
Ciao, Luca
p.s.: allego la foto della cupola, realizzata quando il palazzo fu acquistato dalla Compagnia di Gesù e trasformato in chiesa, crollata 3 volte: per imperizia, per un incendio e per un terremoto ..... quando si dice: "... che c...lo !!" :-)))
Renato Orsini 5. März 2008, 21:16
è un dettaglio che ho più volte tentato di riprendere con risultati deprimenti!brava bel taglio!++++
Sergio Bizzarri 5. März 2008, 20:16
Molto curiosa questa foto, ottima la prospettiva interessante e di effetto.