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"W.P.P." di Fulvia Menghi

"W.P.P." di Fulvia Menghi

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"W.P.P." di Fulvia Menghi

Dati di scatto: 24.0 mm - f4 - 1/45 - ISO 200.

fulvia menghi

Kommentare 10

  • fulvia menghi 9. Februar 2012, 12:33

    grazie per l'attenzine........ in Agorà si impara sempre qualche cosa!:-)
    grazie
  • paolo pasquino 7. Februar 2012, 11:46

    all'autore: l'ho letta come composta da due foto. di qui il mio tentativo.. mi scuso per l'errore in lettura.
  • laura fogazza 6. Februar 2012, 16:42

    è proprio la non convergenza dei due sguardi...e la quasi l'assoluta estraneità tra la realtà della donna e la citazione della famosa fotografia...che mi rende perplessa...oltre alla disarmonia delle proporzioni all'interno dell'immagine...
    Bel bn.

    laura
  • Vincenzo Galluccio 5. Februar 2012, 12:44

    Questa foto è una "citazione", così come accade in musica o in letteratura ma qui, oltre ogni "significativo significato", la citazione è ingombrante, occupa gran parte dello spazio fotografico finendo per "truccare" quell'angolo di fotogramma attraverso il quale una donna, a mani giunte, fa capolino...tra il "falso in vero"...!
  • Maricla Martiradonna 4. Februar 2012, 9:06

    INTERVENTO DELL'AUTORE:
    "Ho trovato interessanti lo sguardo e il portamento dell'uomo ripreso nella fotografia in esposizione e da lì è nata la mia idea compositiva.
    Ho voluto riprendere il momento in cui un visitatore di passaggio avesse lo sguardo convergente con quello dell'uomo, entrambi convergenti in un punto ideale a metà strada tra i due.
    Una lettura su due piani che si unisce e fonde nella convergenza e nell'interesse che accomuna i due protagonisti verso un "quid" che possiamo solo immaginare...
    Grazie".
  • paolo pasquino 3. Februar 2012, 23:54

    .. mi permetto ancora un intervento avanti l'autore.. (se mai intendesse farlo) .. mi piace pensarlo, ed è ovvio che non lo credo in verità, anzi, mi sento pronto ad accogliere l'opposto di quanto sto per dire..
    (come è altrettanto ovvio il fatto che non riesco a trattenere il pensiero. l'autore mi scuserà, spero..) :
    ..l'uomo piantato in terra, forse, per chi propone, si è virilmente liberato del rapporto proporzionale che ha con sè stabilito per giudizio diventato regola in concorso.. e si è sbarazzato del peso di essere fotografia, quindi feticcio in riproduzione.. l'uomo stesso è diventato, in lei a sinistra, civiltà.. ed è giunto ad un tale livello di scoramento da essere disposto a disconoscersi pur di essere riconosciuto fatto.. (inteso come accaduto).
  • Carlo Atzori 3. Februar 2012, 11:38

    Immagino che nella mente dell'autore/autrice ci fosse l'intenzione di dare un contrasto visivo tra il nomade di colore davanti alla sua capanna e la donna nei suoi pensieri dentro una struttura che portrebbe essere una chiesa, quindi avvolta e protetta......mancano gli equilibri, manca quest racconto diretto, senza fornzoli, manca il linguaggio fotografico che possa dare risposte, questo a mio parere, ovviamente.......non capisco la distorsione creata sulla foto della foto del nomade, non ne capisco il motivo vero...può l'autore/autrice aiutarmi????
  • michele mazza 3. Februar 2012, 7:59

    Se devo vedere le differenze,a colpo d'occhio noto che la donna,a parer mio...si che ha uno sguardo intenso,ma di una donna con pensieri e preoccupazioni,lo conferma anche il suo modo di vestire...poco curato.Differente è l'uomo davanti alla capanna,alto, posizione retta ben piantata, sguardo intenso e sicuro...con camicia pulita e stirata.
    Sicuramente nei due mondi diversi,ad ogniuno dei due,manca qualcosa...e chiaramente uno a più dell'altro...chi?
  • Carlo Pollaci 3. Februar 2012, 7:24

    Foto di ricerca molto interessante.
    A mio modo di vedere, però perfettibile:
    in particolare alleggerirei il tono e la nitidezza della parte in alto a sx, sopra la figura femminile.
  • paolo pasquino 2. Februar 2012, 22:52

    ho esitato a lungo prima di scrivere, e chissà quanti come me hanno fatto..
    comunque:
    WPP è world press photo. la foto a destra è di Guillem Valle.. liberamente presa e dismisurata in estensione. non so fino a che punto sia possibile spingersi, ma il fatto che il titolo ne contenga la direzione aiuta a pensare che l'autore voglia dichiarare la sua fonte e non abbia, quindi, alcuna volontà usurpativa..
    ora.. il porla in risonanza con la visione di 'lei' che guarda l'avvenuta trasformazione della foto 3 classificata in portrait 2011.. è azione romanzesca ancorchè truculenta nei sintomi.

    l'autore, forse, introduce il principio del falso in vero come vero in falso, e, se così fosse, per me già sarebbe un grande tema..
    qui, per ora, mi fermo, in attesa di conferme o ulteriori direzioni da parte sua..

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Exif

Kamera NIKON D80
Objektiv ---
Blende 4
Belichtungszeit 1/45
Brennweite 24.0 mm
ISO 200