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Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
In confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Vi passo in mezzo, ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno in cui resterò sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno:
i fiori avranno tempo per me.
Sylvia Plath
Impulso.
Vuoi le sinapsi, intermittenze del pensiero che si annodano e si sciolgono, che si intersecano (per creare un'immagine meno anatomica), vuoi il filo d'Arianna, è pur sempre un invisibile filo sotteso sospeso.
Sospensione. Questo si avverte.
E' imprudente voler enucleare e riassumere, etichettare in un aggettivo tanto sentire: un sentire.
Appagante e totalizzante, distensivo e riposante: ciò equivale a dire poco, non tutto; a omettere un particolare, il più impercettbile; a non dire quel tutto che in un'immagine è carpito ed eternato.
Non si tratta di interpretazione; non si tratta di correlativo oggettivo. Non si può dare consistenza verbale a realtà non empiriche, che si connotano per la loro immaterialità.
Anche quando si tratti di fisicità, e la si avverta, essa è latente. E' assenza che si fa sentire.
Esiste la musica, che è mente, sensi e cuore insieme.
Sempre.
Panica!
Senza pretese dannunziane, si è còlto il senso e l'Assoluto.
Complimenti!
M.
Ah ahhh, qui ti aspettavo:
volevo proprio vedere con che tempi scatti questo
genere di foto.....
Bello il mondo che auspichi Marco
tu sai che sto lavorando per questo
Serena notte
Daniela
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Mariana Magnani 15. März 2011, 19:37
Io sono verticaleMa preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
In confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.
Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Vi passo in mezzo, ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno in cui resterò sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno:
i fiori avranno tempo per me.
Sylvia Plath
Impulso.
Vuoi le sinapsi, intermittenze del pensiero che si annodano e si sciolgono, che si intersecano (per creare un'immagine meno anatomica), vuoi il filo d'Arianna, è pur sempre un invisibile filo sotteso sospeso.
Sospensione. Questo si avverte.
E' imprudente voler enucleare e riassumere, etichettare in un aggettivo tanto sentire: un sentire.
Appagante e totalizzante, distensivo e riposante: ciò equivale a dire poco, non tutto; a omettere un particolare, il più impercettbile; a non dire quel tutto che in un'immagine è carpito ed eternato.
Non si tratta di interpretazione; non si tratta di correlativo oggettivo. Non si può dare consistenza verbale a realtà non empiriche, che si connotano per la loro immaterialità.
Anche quando si tratti di fisicità, e la si avverta, essa è latente. E' assenza che si fa sentire.
Esiste la musica, che è mente, sensi e cuore insieme.
Sempre.
Panica!
Senza pretese dannunziane, si è còlto il senso e l'Assoluto.
Complimenti!
M.
Angelo Berlendis 21. Februar 2011, 12:48
Che bellezza, che bravura, che viaggio...potentissima
Angelo
Mauro Borbey 26. Januar 2011, 16:13
bella, bella, bella.ciao...mauro
Elisabeth D'Amico 26. Januar 2011, 11:23
Se lo vuoi così, significa che ci vuoi mettere tante cose!!!:-)
Eli:-))
Cobrak 26. Januar 2011, 9:04
Belle!lorenza ceruti 26. Januar 2011, 8:10
brividi!mi piace tanto!
SaraOcchi 25. Januar 2011, 23:29
bella+++++++++++++++++++Lorena Torregiani 25. Januar 2011, 23:19
bella!!!!!DANIELA Pasquetti 25. Januar 2011, 22:52
Ah ahhh, qui ti aspettavo:volevo proprio vedere con che tempi scatti questo
genere di foto.....
Bello il mondo che auspichi Marco
tu sai che sto lavorando per questo
Serena notte
Daniela
gigi cabiddu brau 25. Januar 2011, 22:49
+++++++++++