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Oscure Simbologie Medievali

Oscure Simbologie Medievali

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Alessandro Rovelli


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Oscure Simbologie Medievali

Croazia 2012. Con una sensazionale modifica al sensore della fotocamera, dotandolo di nanolenti alle molecole di Pelinkovac, sono stato in grado di captare, in una porta spazio/temporale, questa immagine latente risalente forse alla prima metà del 1100...
Stiamo cercando di interpretare il possibile significato della postura di queste parti di un armatura da combattimento...ogni aiuto da parte vostra sarà fondamentale per la comprensione del tutto...Augh!


Immagine dedicata al mio grande amico Aldo Cicellyn, a cui è consentita la massima libertà di utilizzo della stessa...

Kommentare 13

  • Alberto Valente 8. November 2012, 13:29

    Eh eh
  • andrea.valigi 11. Oktober 2012, 20:28

    Interessante questo ponte spazio temporale... certo, il dilemma è proprio indistricabile... e se fosse stato un modo per ordinare due pinte di vino in taverna?!?!?!?!?
  • Paolo Zappa 11. Oktober 2012, 17:49

    Una testimonianza che, anche nel medioevo, quando si parlava dei governanti, l'unico modo di classificarli era questo!!!! Il tempo passa ma chi se lo prende.....sono sempre gli stessi!!!!
    Grande documento storico il tuo!!!! :-)))
  • maurizio bartolozzi 10. Oktober 2012, 0:33

    Simpaticissima!
  • Nadiù 8. Oktober 2012, 21:53

    Credo che i nostri antenati sapessero già dove andare a parare, hanno lasciato una traccia, un simbolo per le generazioni future prevedendo che saremmo stati narcotizzati da governanti ignoranti e simpaticoni. Un simbolo liberatorio per il nostro riscatto :-))))

    baci grossi come una casa Ale (e a quella santa donna)
  • Angelo e Silvia 8. Oktober 2012, 21:13

    ;-)))))))))))))))))))))))))))))))))))))
  • Sergio Zolessi 8. Oktober 2012, 20:44

    Veramente sono in un dilemma impostato per il grande e geniale Ale. A me mi pare un paio di manopole di cavalleria. Solo non concordo con Marco: i due ditte maggiori non mi pareno essere tagliati, inoltra che gli arceri avevano le mani protette da guanti di cuoio senza metallo. Credo che le strutture sono propriamente i prottetori delle ditte fissati sul cuoio degli guanti che formavano il sostegno dalle mani dell'armatura.
    Propriamente non mi pare essere il ditto del Battista leonardiano, cáspita.
    Una ultima ipotesi un tantino scherzosa: sarà un segno di dispregio per i nemici???
    Aleeeee!!!!!! Parla, diavolo! :-))))
  • Franco Farina 8. Oktober 2012, 15:22

    Storico, filosofo, antropologo, fotografo...quante cose in un unico essere!
    :-)
  • Claudio Micheli 8. Oktober 2012, 13:14

    bellissima...e poi la tua saggia ironia!
    Ciao
  • federico ravaldini 8. Oktober 2012, 11:45

    Senza andare a cercare chi l' ha rotta....semplicemente è il modello a cui ci si è ispirati per realizzare la famosa scultura del "Dito di Cattelan" posto in Piazza affari a Milano!!!!!
    Dite la vostra che ho detto la mia...con quel che segue.
    Ciao neh!
  • Marco60 8. Oktober 2012, 11:14

    ...ma ho letto recentemente che proprio questo gesto pare risalga proprio al medioevo, alla guerra delle due rose, nello specifico. Era consuetudine di allora tagliare il medio agli arceri catturati in modo dal renderli inattivi. Talvolta scappavano e in segno di dileggio mostravano ai nemici il dito ancora attaccato. Niente di specificatamente scurrile, almeno all'origine, anche se come si evince da questa captazione spazio temporale, già abbondantemente in uso nei ranghi più nobili degli eserciti...
  • Daniela Cognigni 8. Oktober 2012, 10:04

    Guardandole bene ,ho l'impressione che anche nel medioevo usassero attegiamenti poco eleganti per comunicare, anche nascondendosi dietro...un'armatura!
    Non vorrei sbagliarmi!
    Ciao Alessandro,buona giornata.
  • meibuc 8. Oktober 2012, 9:40

    Potrebbe essere nel medioevo, questi due dita?
    saluti meibuc

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Ordner FOTO PATAFISICHE
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Exif

Kamera PENTAX K-5
Objektiv ---
Blende 4
Belichtungszeit 1/250
Brennweite 115.0 mm
ISO 200