comunque mi sono letto il tuo profilo...gli ungulati appassionano anche me e devo dire che il mio preferito è l'alce...ma come ben sai qui non ne abbiamo...scherzo....le nostre montagne sono piene di cervidi, e non dimentichiamo poi gli stambecchi e i mufloni che sono bovidi, forse con la faccia un pò da pesce lessi, ma assolutamente affascinanti tra i picchi scoscesi e i boschi di conifere. Il mio preferito il camoscio in livrea invernale e il capriolo in livrea estiva...agili, mimetici e scattanti...il cervo è maestoso, ma enorme e rumoroso...comunque tutti gli animali di montagna sono magnifici...avrei voglia di immortalare un lupo che dalle mie parti è presente...e anche una lince, che però pare sia solo di passaggio...
tre erano cuccioli, l'altro solamente era un po' cresciuto.
hai una splendida passione, se continui così diventerai davvero un esperto di queste fotografie.
complimenti ragazzo, ho un figlio di 21 anni.
bravissimo.
agnese
Ciao Giacomo, la tua passione è bellissima, anch'io amo molto gli animali....dovresti archiviare fra le tue "preferite" tutte le foto, postate in FC, che ti piacciono sugli ungulati.Un caro saluto, Mauro
Ciao Giacomo
erano circa mezzogiorno un'ora orribile per fotografare normalmente ma in mezzo al bosco e venuto fuori quasi un controluce. E poi a cervo donato non si guarda in bocca.:-))
La distanza era sui quaranta metri ma con uno zoom che tira a 480 ed un monopiede tutto diventa più facile.
Il vento a favore ed il muoversi il meno possibile infine coronano il tutto.
Insomma una bella fortuna che ne dici?
Damiano
No Giacomo
le ho fatte presso il Lago Nero (ora quasi del tutto prosciugato) nel Vallone dei Laghetti in val Vanoi.
All'inizio della primavera appena la neve si è sciolta ed i cervi sono ancora a basse quote circa 1200 m.
Ciao Damiano.
Ciao Giacomo
per vedere qualche cervo e fare quelle foto ci ho messo dieci anni però ne è valsa la pena.
Sapevo che c'erano perchè me lo aveva detto un guardia parco ma bisogna girare verso l'interno dove di solito non ci vanno i turisti della domenica.
La luce invece era quella bellissima che purtroppo anticipa un temporale infatti sono arrivato alla macchina fradicio ma ho salvato la mia Canon.
ti auguro la fdortuna che ho avuto io.
Ciao Damiano.
Ciao Giacomo
i cervi fotografati si trovano nel Parco Naturale del Paneveggio di cui la catena dei Lagorai ne fa parte anche se non del tutto.
Ed è un luogo favoloso e selvaggio dove si può camminare anche per più giorni senza incontrare gente.
Anche se si può notare a volte la presenza discreta delle guardie forestali che ti osservano da lontano.
Poco prima dell'omonimo lago si trova un grande recinto dove alcuni cervi vengono tenuti per studio.
Ma girandi nei posti meno fraquentati della catena si può avere la fortuna di imbattersi in gruppi come questo anche se sta diventando sempre più difficile.
Nel parco sono presenti circa 160 cervi,650 capriolie ed 800 camosci oltre che marmotte scoiattoli ed altro.
Una favola.
Ciao Damiano.
Luca Campra 4. Juli 2008, 11:19
comunque mi sono letto il tuo profilo...gli ungulati appassionano anche me e devo dire che il mio preferito è l'alce...ma come ben sai qui non ne abbiamo...scherzo....le nostre montagne sono piene di cervidi, e non dimentichiamo poi gli stambecchi e i mufloni che sono bovidi, forse con la faccia un pò da pesce lessi, ma assolutamente affascinanti tra i picchi scoscesi e i boschi di conifere. Il mio preferito il camoscio in livrea invernale e il capriolo in livrea estiva...agili, mimetici e scattanti...il cervo è maestoso, ma enorme e rumoroso...comunque tutti gli animali di montagna sono magnifici...avrei voglia di immortalare un lupo che dalle mie parti è presente...e anche una lince, che però pare sia solo di passaggio...Luca Campra 4. Juli 2008, 9:57
troppo gentile per il commento...non è una gran foto...ma è stato sicuramente un gran momento per il sottoscrittoMauro Borbey 29. Juni 2008, 16:46
Grazie a te Giacomo per le visite e per i commentiagnese52 21. Juni 2008, 8:16
tre erano cuccioli, l'altro solamente era un po' cresciuto.hai una splendida passione, se continui così diventerai davvero un esperto di queste fotografie.
complimenti ragazzo, ho un figlio di 21 anni.
bravissimo.
agnese
Massimo Zulli 16. Juni 2008, 22:17
Grazie Giacomo.Ciao Massimo
Massimo Zulli 10. Juni 2008, 22:55
Grazie mille Giacomo.Ciao Massimo
Massimo Zulli 9. Juni 2008, 18:37
Grazie Giacomo del commento.Ciao Massimo
Mauro Borbey 7. Juni 2008, 15:55
Grazie mille Giacomociao....Mauro
Mauro Stradotto 29. Mai 2008, 22:09
Ciao Giacomo, la tua passione è bellissima, anch'io amo molto gli animali....dovresti archiviare fra le tue "preferite" tutte le foto, postate in FC, che ti piacciono sugli ungulati.Un caro saluto, MauroDamiano Sfriso 29. Mai 2008, 19:13
Ciao Giacomoerano circa mezzogiorno un'ora orribile per fotografare normalmente ma in mezzo al bosco e venuto fuori quasi un controluce. E poi a cervo donato non si guarda in bocca.:-))
La distanza era sui quaranta metri ma con uno zoom che tira a 480 ed un monopiede tutto diventa più facile.
Il vento a favore ed il muoversi il meno possibile infine coronano il tutto.
Insomma una bella fortuna che ne dici?
Damiano
Damiano Sfriso 28. Mai 2008, 19:13
No Giacomole ho fatte presso il Lago Nero (ora quasi del tutto prosciugato) nel Vallone dei Laghetti in val Vanoi.
All'inizio della primavera appena la neve si è sciolta ed i cervi sono ancora a basse quote circa 1200 m.
Ciao Damiano.
Damiano Sfriso 27. Mai 2008, 21:03
Ciao Giacomoper vedere qualche cervo e fare quelle foto ci ho messo dieci anni però ne è valsa la pena.
Sapevo che c'erano perchè me lo aveva detto un guardia parco ma bisogna girare verso l'interno dove di solito non ci vanno i turisti della domenica.
La luce invece era quella bellissima che purtroppo anticipa un temporale infatti sono arrivato alla macchina fradicio ma ho salvato la mia Canon.
ti auguro la fdortuna che ho avuto io.
Ciao Damiano.
Damiano Sfriso 26. Mai 2008, 21:26
Ciao Giacomoi cervi fotografati si trovano nel Parco Naturale del Paneveggio di cui la catena dei Lagorai ne fa parte anche se non del tutto.
Ed è un luogo favoloso e selvaggio dove si può camminare anche per più giorni senza incontrare gente.
Anche se si può notare a volte la presenza discreta delle guardie forestali che ti osservano da lontano.
Poco prima dell'omonimo lago si trova un grande recinto dove alcuni cervi vengono tenuti per studio.
Ma girandi nei posti meno fraquentati della catena si può avere la fortuna di imbattersi in gruppi come questo anche se sta diventando sempre più difficile.
Nel parco sono presenti circa 160 cervi,650 capriolie ed 800 camosci oltre che marmotte scoiattoli ed altro.
Una favola.
Ciao Damiano.
Mauro Borbey 26. Mai 2008, 15:07
Grazie mille !!ciao....Mauro
Massimo Zulli 1. Mai 2008, 15:23
Grazi Giacomo del tuo bel commento.Ciao Massimo