Domenico Raffaele

Premetto che sono un semplice dilettante. La mia professione sta altrove, nell'IT e nel mondo degli hackers.
Ho avuto però una intensa frequentazione con la fotografia per un piuttosto lungo periodo, da metà degli anni 80, ed anche con la camera oscura, con gran disappunto di chi coabitava con me all'epoca.
Il mondo dei computers mi ha però catturato più intensamente, quasi in contemporanea, ma l'amore è scoccato solo quando mi sono accorto che i computers potevano offrire anche grandi possibilità di espressione grafica.
Ho riscoperto la fotografia piuttosto tardi, tramite il digitale.
E' riscoppiata la passione, percorsi si sono ricongiunti. Quella che ora noi chiamiamo compatta o bridge o reflex non è altro che un computer, così come lo è il nostro cellulare, e noi fotografiamo attraverso un computer.
Anche la capacità di intervenire in postproduzione via software lo si può intendere, secondo me, come una estensione creativa.